Bifamiliare VS
L’intervento consiste nella realizzazione di un nuovo edificio residenziale bifamiliare su un lotto edificabile.
L’edificio è costituito da una abitazione ad un piano fuori terra e l’altra a due piani fuori terra; nel piano interrato è stato ricavato le taverne e le autorimesse.
La difficoltà principale nella realizzazione dell’intervento è stata la presenza della falda per cui sono state adottate tutte le misure per evitare infiltrazioni d’acqua come doppie guaine, fondazione a platea e calcestruzzi osmotici.
L’edificio è stato progettato con tecnologia BIM e sono stati studiati i ponti termici al fine di ottenere i risultati desiderati: il telaio strutturale è stato progettato con uno spessore inferiore delle murature in laterizio in modo da inserire un ulteriore strato isolante oltre al cappotto mentre il primo corso delle murature perimetrali è stato realizzato con un blocco specifico.
L’isolamento a cappotto in EPS additivato con grafite è da 10 cm, il pavimento a piano terra è coibentato con un totale di 10 cm di XPS così come la copertura.
L’impianto di riscaldamento e raffrescamento è a pavimento con pannelli lisci riflettenti e massetto autolivellante additivato per la massima omogeneità nella distribuzione del calore e la riduzione dell’inerzia termica; il riscaldamento invernale, il raffrescamento estivo e la produzione di acqua calda per il sanitario è fornito da un sistema ibrido costituito da pompa di calore aria/acqua abbinato ad una caldaia a condensazione che funziona nei periodi più critici.
L’acqua calda sanitaria è stoccata in un accumulo da 200 litri e riscaldato da un impianto solare termico.
Gli edifici hanno impianti gemelli e in copertura sono realizzati gli impianti fotovoltaici da 4 kWp cadauno.